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Attrezzare le scuola cristiana di Baghdad

Il 31 ottobre 2010, nel pieno cuore di Baghdad, cinquantotto persone tra cui quarantacinque cristiani cattolici siriaci iracheni vengono uccisi in un attentato islamico nel cuore della cattedrale di Notre-Dame-del-Perpetuo-Soccorso.
Alle 17.45, dopo la lettura di un estratto della Bibbia e l’inizio di una preghiera, nove jihadisti di Al-Qaeda prendono d’assalto la cattedrale. Due sacerdoti di 27 e 32 anni, sette bambini e una donna incinta sono, tra gli altri, selvaggiamente assassinati nel bel bezzo della messa.

La scuola adiacente alla cattedrale è una delle vittime collaterali di questo terribile attacco. Fondata più di cinquanta ani fa, è stata la prima scuola cattolica di Baghdad. Senza sussidi da parte dello Stato iracheno, ha chiuso le sue porte. Centinaia di bambini cristiani sono scolarizzati con la forza nelle scuole pubbliche, dove il bullismo anticristiano è continuo.

‘’I cristiani di Baghdad attendono con impazienza la riapertura della scuola. Sanno che i loro figli lì saranno educati in sicurezza. L’insegnamento offerto qui era di ottima qualità: matematica, inglese, storia, geografia…
Se esiste un modo per riaprire la scuola, fallo, per favore!’’

Ex studente e insegnante della scuola

Oggi 560 famiglie non possono offrire ai propri figli l’accesso all’istruzione a causa del loro status di sfollati: difficile accesso alle scuole, problemi di trasporto, mancanza di finanziamenti per gli studi, ecc.

In combinazione con l’Aiuto della Chiesa che soffre (AED), SOS Chrétiens d’Orient è impegnata a ricostruire la scuola siro-cattolica, per consentire la creazione di un centro educativo di riferimento per la comunità di Baghdad e, quindi, mantenere la presenza cristiana nella capitale.

Oggi la riabilitazione del complesso scolastico è finita. Ma il progetto non è ancora terminato. Le stanze sono prive di mobili. L’associazione si è impegnata a finanziare l’acquisto di attrezzature scolastiche per i laboratori, le sale informatiche, aule , per un costo di 300.000 euro.

Ottantadue uniformi costano 3.280 euro.

Partecipando a questo progetto, restituite un futuro ai bambini iracheni. A settembre 2018, aiutate settecento bambini a tornare a scuola.