Dopo due mesi di sequestro in Iraq, finalmente liberi!
Si è appena conclusa la missione nella Repubblica Islamica dell’Iran del nostro presidente Sebastiano Caputo, il quale ha preso parte a un intenso programma tra seminari religiosi e studi televisivi fatto di interviste, conferenze, tavole rotonde e incontri individuali con le più alte cariche del clero sciita nella città di Qom, epicentro spirituale del Paese, sul dialogo cattolico-sciita e sulle nostre attività umanitarie nel Vicino e Medio Oriente a sostegno delle comunità cristiane.
Lunedì 20 gennaio, quattro dei nostri collaboratori sono scomparsi a Baghdad.
Una messa di rito greco melchita in Santa Maria in Cosmedin a Roma con Padre Chihade Abboud per pregare con i primi cristiani.
Benjamin Blanchard, co-fondatore nonché direttore generale di SOS Chrétiens d’Orient, e Sebastiano Caputo, presidente della Fondazione, sono stati ascoltati dalla Commissione Affari Esteri della Camera dei Deputati sulla situazione delle comunità cristiane in Siria e sul lavoro umanitario svolto sul campo dalla nostra associazione umanitaria.
Abbiamo grandi progetti per il domani. Ed è tutto da costruire insieme. Hai tempo per candidarti fino al 7 Gennaio 2020.
A Rignano sull’Arno si è svolto il cammino di beneficienza per i cristiani di Siria organizzato dall’associazione Notte di Note e a cui hanno partecipato più di 200 persone. Il ricavato è stato donato alla nostra Fondazione per aiutare la comunità di Aleppo.
Intervista al metropolita Ilarion di Volokolamsk, vescovo della Chiesa ortodossa russa, nonché presidente del dipartimento delle relazioni estere della Chiesa del Patriarcato di Mosca,
Mahardeh. Agosto 2019. Questo villaggio ai margini della pianura di Idlib, nel nord del Paese, è ancora ostaggio dei gruppi terroristici. I 20mila cristiani della città vivono nella paura. La speranza di un cessate il fuoco scompare mentre i bombardamenti continuano.
Il Gruppo interparlamentare per i cristiani nel mondo, insieme alla Fondazione SOS Cristiani d’Oriente, in presenza dell’On. Andrea Del Mastro delle Vedove, Henri Malosse e Paul Bhatti, ha presentato una serie di proposte per la comunità cristiana, chiedere l’abolizione della legge sulla blasfemia e intervenire in diversi campi, dall’educazione al commercio.
All’indomani della guerra civile libanese degli anni Ottanta, la maggioranza dei cristiani che abitavano a Tripoli hanno scelto di spostarsi nei villaggi circostanti. Tripoli divenne così città a maggioranza musulmana, anche se qualche comunità cristiana continua a viverci, soprattutto perché non dispone dei mezzi economici e materiali per andarsene.
Sabato 24 aprile 1915, a Costantinopoli, capitale dell’Impero ottomano, 600 notabili armeni vengono assassinati per ordine del governo. Siamo all’inizio di un genocidio, il primo del ventesimo secolo.
Un convegno necessario, quello organizzato dal think tank il Nodo di Gordio, in collaborazione con il Centro studi Vox Populi, per riflettere insieme su prospettive e opportunità in una macroarea vitale per il nostro Paese, che ha il dovere di sfruttare la sua posizione geografica e strategica.
Roma, 27 febbraio 2019. Si è tenuta nella sala stampa della Camera dei Deputati la conferenza che ha visto al centro del dibattito il tema dei cristiani che soffrono.
Venerdì 15 febbraio arriviamo a Mhardeh mentre la notte sta per cadere sotto una pioggia invernale. Quando entriamo in città, le strade sono quasi deserte. Non appena passato il checkpoint, una telefonata ci invita a raggiungere il signor Simone nel suo centro di comando.
E’ nel quarantesimo anniversario della Rivoluzione Islamica dell’Iran che il Santuario Imam Reza di Mashhad, seconda città santa sciita dopo Qom, ha deciso di organizzare la prima Conferenza Internazionale sul Dialogo tra fedi religiose.
Il 30 agosto 2017, centinaia di cristiani scendono nelle strade del villaggio di Al-Qaa, celebrando la vittoria delle forze armate libanesi sui jihadisti.
Nel 2014, i cristiani di Qaraqosh vengono espulsi dalla loro terra e le loro proprietà cadono nelle mani degli islamisti.
Le missioni di SOS Cristiani d’Oriente sono aperte a chiunque voglia dare una mano e avere un impatto positivo sulle popolazioni cristiane.
Il 30 agosto 2017, centinaia di cristiani scendono nelle strade del villaggio di Al-Qaa, celebrando la vittoria delle forze armate libanesi sui jihadisti.
Nel 2014, i cristiani di Qaraqosh vengono espulsi dalla loro terra e le loro proprietà cadono nelle mani degli islamisti.
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