Il 12 dicembre 2016 resterà negli annali della Siria come il giorno dell’inizio della riconquista di Aleppo. Dopo cinque anni di guerra, cinque anni di combattimenti, cinque anni durante i quali la morte e la distruzione erano onnipresenti, i gruppi armati che occupavano la parte est della città hanno deposto le armi.
Il quartiere di Midan è situato nel cuore di Aleppo. E’ uno spettacolo impressionante rientrare per caso tra quegli edifici e vedere tutti gli appartamenti devastati, dove i santini e le foto di famiglia giacciono sole in mezzo alle macerie. I frigoriferi sono ancora pieni di viveri ammuffiti. I gioielli, i sopramobili, i vestiti…tutto è ancora là, abbandonato a terra.
Per sua sfortuna, Midan riveste anche un’importanza strategica per via della sua prossimità al depuratore delle acque di tutta Aleppo. Molte famiglie sono andate via per rifugiarsi da parenti, un po’ più a ovest di Aleppo.
Adesso che la pace è tornata vorrebbero ritornare ai propri alloggi! SOS Cristiani d’Oriente si è impegnata a riparare gli alloggi della comunità armena. Per ricostruire 120 alloggi del quartiere armeno di Aleppo sono necessari 300 mila euro.
Nella città di Tripoli le pareti sono crivellate dai proiettili. Le immagini dei martiri appese ai balconi
testimoniano una condizione estremamente dolorosa. La povertà è evidente. I cristiani si sono ritrovati in
mezzo alla guerra tra la comunità sunnita e quella alawita. Quarant’anni fa i cristiani rappresentavano il 75
per cento della popolazione di Tripoli. Oggi sono solo il 25.
‘’Rahrme è una tripolitana di 93 anni che vive con sua sorella in una stanza unica. Nel 2008 viene colpita
alle gambe da una tassista di confessione sunnita dopo aver avuto la sfortuna di chiederle di riportarla
nel quartiere alawita dove viveva. Dopo questa tragedia, spende tutti i suoi risparmi per pagarsi sei
operazioni. Noi le abbiamo portato cibo e prodotti per l'igiene per permetterle di alleggerire le sue spese
mensili.
Georges Yacoub viveva in una stanza senza elettricità, piena di rifiuti. Durante la nostra prima visita,
siamo rimasti sconcertati per le condizioni insalubri della stanza, e abbiamo deciso di ristrutturarla con i
nostri partner tripolitani e i vicini del quartiere’’.
Benedetto, volontario francese
Fine settembre 2017, un gruppo si è recato per la prima volta a Tripoli, la seconda città del Libano, a solo
un’ora e mezza da Beirut, per valutare le necessità dei suoi abitanti. Raccolti nei quartieri di Mina o Koube,
molti cristiani vivono in condizioni precarie. Sul posto, una rete di traduttori e volontari locali si è
gradualmente cristallizzata attorno all'associazione, per aiutarli.
Oggi ci stiamo imbarcando nella creazione di una terza sede proprio a Tripoli per mettere in atto azioni
regolari e permanenti per sostenere le famiglie cristiane libanesi. Per questo abbiamo bisogno del vostro
supporto e la quantità di aiuto che possiamo fornire dipende da voi. Con 70 euro finanziate un pacco
alimentare e un pacco di prodotti igienici che consentiranno alle famiglie di risparmiare denaro per un
mese. Facendo una donazione, ci permettete anche di avviare altri lavori di ristrutturazione delle case
cristiane e, soprattutto, ci consentite l'apertura di una filiale a Tripoli.
Via Meuccio Ruini 31,
00155 Roma
info@fondazionesoscristianidoriente.it
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