Per quanto riguarda le attività concrete che abbiamo al Cairo, ad Alessandria, nelle baraccopoli cristiane di Ezbet el-Nakhl e del 15 maggio o nell’oasi di Anaphora:

• Organizziamo con i volontari delle attività con dei bambini svantaggiati (2 centri diurni, 3 orfanotrofi, 3 centri per disabili, 3 scuole per baraccopoli, 1 centro per bambini maltrattati e svantaggiati, 1 ospedale attivo e un altro in costruzione);
  
  

• Forniamo anche prestiti solidalidi o microprestiti senza interessi per creare o rilanciare attività economiche in aree colpite dalla disoccupazione o dalla povertà estrema

• Abbiamo un sacco di attività con i disabili al Cairo e ad Alessandria, così come con i malati e le persone anziane. Lavoriamo in due ospedali, tre centri per disabili e due case di riposo;
• Diamo anche corsi di francese, inglese, geografia, disegno e informatica in diverse scuole e strutture educative
• Realizziamo anche diversi progetti di ristrutturazione (cimiteri, chiese, scuole).
• Finanziamo la Biblioteca papale copta che mira a raccogliere, restaurare, digitalizzare manoscritti, scritti, icone, affreschi d’arte e patrimonio copto dell’Egitto e del mondo.
  
  
  
  

• Stiamo anche finanziando la costruzione di una scuola in una baraccopoli per 2.500 bambini poveri, nonché un ospedale e acqua corrente in un’altra baraccopoli a sud del Cairo.
• Infine, siamo al fianco dei cristiani quotidianamente: viviamo con loro, andiamo a messa con loro, lavoriamo con loro … ricreiamo o creiamo il legame perso tra cristiani d’Oriente e cristiani d’Occidente.

Ogni aiuto, ogni buona volontà è la benvenuta!