Il 2 dicembre 2024
Emergenza Siria: SOS Cristiani d’Oriente al fianco degli sfollati
Dall’invasione della loro città da parte dei jihadisti di Hay’at Tahrir al-Sham, ex ramo siriano di Al-Qaida, tra 300.000 e 400.000 abitanti di Aleppo sono fuggiti verso Homs, Latakia e Damasco. Coloro che non sono riusciti a partire in tempo oggi non possono più lasciare la città. Aleppo è bloccata dai jihadisti, sottoposta a un severo coprifuoco e i combattimenti proseguono lungo la strada che conduce al sud del paese.
«Gli abitanti di Aleppo che sono riusciti a fuggire lo hanno fatto in tempi brevissimi, per la maggior parte senza portare con sé alcun bagaglio. Arrivati a Damasco dopo ore di un viaggio estenuante e stressante, non hanno più nulla», spiega Waël Kassouha, capo missione di SOS Cristiani d’Oriente in Siria.
« È il momento di garantire un’assistenza di emergenze. In collaborazione con i nostri partner, stiamo organizzando distribuzioni di beni di prima necessità: abbigliamento, coperte, kit igienici, pacchi alimentari, ecc.» Le squadre di SOS Cristiani d’Oriente in Siria sono dunque mobilitate accanto agli sfollati, per offrire loro un po’ di conforto. Oltre a ciò, SOS Cristiani d’Oriente prosegue, indirettamente, il suo lavoro ad Aleppo per aiutare coloro che non sono riusciti a partire in tempo.
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Privacy Policy | Cookie Policy |